“I CASSETTI DELLA MEMORIA” APRILIA-PAGANESE

Aprilia-Paganese partita senza storia. Questa frase potrebbe avere una duplice interpretazione: la prima se si fa riferimento ad i precedenti che domenica salgono a tre, la seconda se nell’unica visita della Paganese al “Quinto Ricci” di Aprilia, datato 19 febbraio 2012, ci fu una sola squadra in capo, ovvero l’Aprilia che vinse nettamente 3-0. L’ottima partenza in quel campionato di Seconda Divisione sotto la guida di un giovane mister Gianluca Grassadonia si sbiadiscono nel girone di ritorno.Nel frattempo i rapporti tra società e tecnico si incrinano, con l’abbandono del tecnico salernitano, dopo la vittoria interna con il Milazzo del 15 gennaio, ed il ritorno al capezzale azzurro di Pino Palumbo. Tra alti e bassi la Paganese, nella foto l’undici del girone d’andata, chiude il campionato al 6° posto utile per i play-off. Dopo l’ultima gara vittoriosa con il Fano che dà l’accesso agli spareggi la società dà il ben servito a Palumbo e richiama Grassadonia che vince i play-off con Lamezia e Chieti per il nuovo approdo in Prima Divisione.

Ritornando a quella sfida di dieci anni fa , quella in terra laziale fu la sesta sulla panchina di Palumbo. Si proveniva dalla sconfitta interna con la Vigor Lamezia, per 0-2, ad Aprila si va di male in peggio. Gli azzurri di capitan Fusco, Tricarico e Fava crollano senza colpo ferire e dopo 36 minuti sono sotto di due reti, Criaco e Croce. Nella ripresa la reazione della Paganese non ci sarà, anzi arriva il tris di Lacheheb che sfiora anche il poker. Dopo la gara Palumbo medita di lasciare la panchina azzurra, poi desisterà. Il finale lo abbiamo già descritto.Domenica l’Aprilia riceverà per la seconda volta la Paganese e proviene da una settimana a dir poco movimentata dopo il 6-1 subito contro la formazione sarda del Sarrabus Ogliastra: Dimissioni irrevocabili del presidente Pezone, del direttore generale Angelocore ed esonero del tecnico Centioni sostituito dall’esperto Mariotti

Peppe Nocera

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